Sarzana: architetture storiche e archivi del comune
Liguria civica: patrimoni, architetture, archivi comunali dal medioevo ad oggi
Liguria civica: patrimoni, architetture, archivi comunali dal medioevo ad oggi
Ciclo di incontri sull’architettura civica ligure organizzati dall’Università di Genova e dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria in collaborazione con l’Associazione Nazionale Archivistica Italiana – ANAI
Sarzana, Sala consiliare
23 maggio, ore 16.00
Coordinano
Marco Folin, Università di Genova
Francesca Imperiale, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria
Intervengono
Francesca Pisani, Paola Cervia, L’archivio storico di Sarzana
Erica Bacigalupi, Marco Folin, Architetture civiche a Sarzana
Essere realtà di confine ha profondamente plasmato l’identità civica, culturale e artistica di Sarzana. I continui contatti con poteri esterni hanno influenzato la storia del borgo, alimentando quella spinta propulsiva che lo condusse a ereditare la cattedra vescovile dell’antica Luni e a diventare il centro più influente della Val di Magra. Il Palazzo Comunale, simbolo dell’autonomia cittadina, incarna le tensioni e le stratificazioni che caratterizzano i territori di confine. Le diverse dominazioni che si sono succedute in questo avamposto tra Liguria e Toscana hanno impresso segni visibili nell’assetto politico, urbanistico e negli edifici di potere. Eppure, nel corso dei secoli, Sarzana ha saputo affermare con forza la propria autonomia: città “convenzionata” e non suddita, capace di difendere diritti e libertà anche grazie alla forza della memoria custodita nei Libri iurium precocemente conservati nell’archivio comunale. Riscoprire e valorizzare questo patrimonio architettonico e documentario significa oggi restituire profondità alla storia dei luoghi, delle istituzioni e della comunità sarzanese.